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Sep 23, 2023

Il Messico alza il livello di allerta mentre il vulcano espelle fumo, cenere e lava

Città del Messico (AFP) - Domenica le autorità messicane hanno alzato il livello di allerta per il vulcano Popocatepetl a un gradino sotto l'allerta rossa, poiché fumo, cenere e roccia fusa si sono riversati nel cielo mettendo a rischio l'aviazione e le comunità lontane sottostanti.

Emesso il: 22/05/2023 - 00:36Modificato: 22/05/2023 - 00:34

Il vulcano, situato nel Messico centrale, è considerato uno dei più pericolosi al mondo perché circa 25 milioni di persone vivono in un raggio di 100 chilometri (60 miglia).

L'aumento del livello di allerta di domenica - alla "fase gialla tre" - arriva il giorno dopo che due aeroporti di Città del Messico hanno temporaneamente interrotto le operazioni a causa della caduta di cenere.

Popocatepetl si trova ai confini degli stati centrali di Morelos, Messico, e Puebla, la cui capitale, secondo un giornalista dell'AFP, domenica si è svegliata con una coltre di cenere grigia.

L'allarme giallo significa "rimanere all'erta e prepararsi per una possibile evacuazione", secondo il sistema di allarme sviluppato dal Centro nazionale per la prevenzione dei disastri del Messico.

La fase tre gialla, attivata domenica, significa “attività da intermedia ad elevata” e si innesca quando il vulcano manifesta “esplosioni di intensità crescente, espellendo frammenti incandescenti”.

Secondo la coordinatrice della protezione civile Laura Velazquez, l'aumento dell'allerta significa anche un elevato rischio di fuoriuscita di magma e "importanti esplosioni di intensità crescente che sparano frammenti (di roccia) a distanze considerevoli".

Il passo successivo, un allarme rosso, attiva le evacuazioni obbligatorie.

Decine di rifugi sono già stati aperti nelle zone circostanti il ​​cratere.

Il Popocatepetl, che non ha avuto una massiccia eruzione da più di un millennio, è tornato attivo nel 1994 e da allora ha visto periodi di maggiore attività.

© 2023AFP

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